Siamo alle soglie di una evoluzione o di una estinzione di massa?
Cosa posso fare io concretamente?
Caro viandante, in questo video post faremo chiarezza sul sistema generale ed economico, per arrivare a degli esempi concreti di come sia possibile aiutare e aiutarsi a vivere meglio. Siamo giunti in un momento di criticità generale in cui i valori e i sistemi sembrano crollare. Riassumiamo la situazione generale che tocca anche l’economi mondiale.
Uno sguardo all’economia: un demone materiale
Nel precedente articolo abbiamo parlato di un evento molto strano: gli economisti sostengono che mai come ora l’economia mondiale è stata caratterizzata da così tante correnti contrarie e il futuro appare assolutamente imprevedibile in conformità a qualsiasi modello di cambiamento lineare.
Tali cambiamenti, sia in Medio Oriente sia in Giappone, hanno fortemente fatto tremare il sistema monetario mondiale basato sul dollaro USA come valuta di riserva. Anche le rivoluzioni arabe, l’integralismo islamico l’hanno indebolito.
Sembra stia arrivando il momento in cui i dollari non saranno più accettati come moneta per il pagamento del petrolio. Il sisma e la crisi nucleare in Giappone si sono mossi di conseguenza agli eventi mondiali, poiché questa nazione aveva prestato considerevoli somme di denaro agli USA, denaro di cui, ora, avrà bisogno per la ricostruzione.
A tutto ciò va aggiunto che nel primo giorno della Nona onda un quarto di milione di persone ha dimostrato a Londra contro le misure di austerity del governo e gli USA sono alle prese con il problema di come pagare i propri impiegati.
Considerando che ormai non si può più sfruttare la possibilità di stampare denaro per rimandare la crisi, il mondo è di fronte ad un crollo economico come mai è avvenuto.
La nuova consapevolezza che ci viene richiesta è di tipo radicale: qualsiasi tentativo di ristabilire il mondo attorno al vecchio sistema di dominio materialista non verrà permesso, o il progetto uomo potrebbe giungere anche all’estinzione.
È giunta l’ora del cambiamento obbligatorio. Nel momento della fine ci si prepara a rinascere di nuovo.
Nello scorso articolo ho cercato di fare luce sulla situazione mondiale che stiamo vivendo, da dove proveniamo, cosa l’ha attratta, e verso quali eventi stiamo andando.
In questa occasione invece andremmo ad approfondire l’argomento offrendo possibili soluzioni e come cavarsela, poiché questo è pur sempre un “blog positivo” e poi, caratterialmente mi piace puntare i riflettori su una situazione offrendo via di fuga o possibili soluzioni.
Forse sono una motivatrice nata, o forse semplicemente mi piace l’idea che qualsiasi cosa succeda, esista un “piano B”. Quindi, riprendendo da dove eravamo rimasti, caro viandante: abbiamo parlato di come le profezie Maya avessero già avvertito della situazione che noi, Popolo dei due Mondi (perché in questo momento storico la frequenza della terra, la frequenza Schumann, non vibri in modo stabile, anzi, sembra saltelli da una frequenza ad un’altra, secondo il geologo Gregg Braden, finendo per forgiare l’appellativo di Popolo dei due Mondi).
Abbiamo inoltre parlato di una nuova ondata di coscienza che smantellerà tutto ciò che non ha più senso sia, definita dai Maya “Nona Onda”. A questo punto della Nona onda il mondo sta sperimentando una situazione economica molto seria. In qualche modo la Nona onda del calendario Maya sarà artefice di Purificazione, come anche gli Hopi (popolazione di nativi d’America) annunciavano.
Tutto è collegato:
la frequenza del cambiamento e le forze contrapposte delle energie cosmiche che stanno agendo sul nostro pianeta, stanno avendo un effetto anche sulle vite di ognuno di noi e sotto l’influenza di quest’onda, attraverseremo un’importante trasformazione nel modo di vivere e di costruire in nostro mondo. Ecco che, continuare a pianificare le nostre vite senza tenere in considerazione tali eventi, come se si dovesse continuare a “essere” e “fare” come in precedenza, sta diventando impossibile anche in brevi periodi di tempo.
Sarà necessario rimanere ben centrati sui risultati di questi impulsi come processo atto alla riconciliazione e l’unione tra gli esseri e una più alta connessione con il Divino che è in noi.
La strada del materialismo ha mostrato il suo demone: l’alienazione a ciò che davvero conta. Siamo ora giunti in un vicolo cieco e i tentativi di uscirne saranno probabilmente sbarrati in tutte le direzioni. La Nona onda quindi ci insegnerà a lasciar andare, specialmente tutte le vie che portano alla prevaricazione degli uni sugli altri.
Il motivo è che questo caos è necessario visti i risultati delle azioni e delle scelte portate avanti sin d’ora dall’uomo. Questo caos servirà a sconvolgere le nostre abitudini di sempre, al fine di aprirci e prendere parte alla manifestazione dello scopo del piano cosmico. Quest’obiettivo può essere compreso attraverso il calendario Maya e altre antiche fonti che ci sono pervenute.
Qui di seguito ti offro viandante, alcuni passi essenziali sul come cavarsela:
– Dovremo arrenderci, fidarci e affidarci al piano divino, seguire il flusso che ci guiderà (il senso della fede).
– Imparare la via del cuore e del donarsi (offrire il proprio contributo in assenza di dovere, piuttosto allineati al vero senso della parola responsabilità, ossia rispondo in base alle mie abilità. Questo ci farà contattare rapidamente la via del cuore.
– Credere che esista il posto giusto per ognuno di noi (nessuno di noi è un’isola, siamo tutti collegati, la felicità di una persona, in una forma più larga, porterà benessere anche a noi e di rimando, se troviamo il nostro posto perfetto nel mondo, renderemo felici anche gli altri).
– Provare altre vie piuttosto di quelle della mente. L’utilizzo delle sole abilità mentali ha prodotto il mondo che vediamo: a questo punto è ovvio che dovremmo spostarci al cuore, come filtro primario, per poi riconnettersi alla mente come processore dell’intelligenza cardiaca).
– Capire come contribuire al benessere collettivo (in azioni, pensieri, parole, opere).
– Occuparsi dell’ecologia del nostro pensiero (il pensiero crea, quindi chiedersi spesso: “a cosa conduce ciò che sto pensando?” Questo ci aiuta a fare rapidi ed efficaci bilanci, che aiuteranno a spostare l’attenzione a focus più ecologici e funzionali alla gioia e al benessere globale). L’ego personale porta alle malattie, L’ego rivolto verso l’esterno, i pensieri tossici collettivi, le azioni malvagie, la mancanza di umanità, portano i disastri nel mondo.
– Scorgere la diversità di esistenza negli animali, vegetali, minerali. Esistono altre forme di vita che hanno scelto di proseguire la loro evoluzione in forma diversa. Essi non sono migliori o peggiori di noi, sono semplicemente diversi, e egualmente meritevoli di occupare il pianeta e consumare le risorse, e co-produrre in base al loro singolo dono, un ecosistema funzionale e funzionante. Rispetto, quindi! Considerazione e amorevole gentilezza, poiché la loro esistenza o meno, in una osservazione più alta, contribuirà o meno al benessere mondiale.
Solo una simile presa di coscienza può condurci a essere co-creatori del mondo del vero autentico benessere, che già esiste, come situazioni di vita più austere e nefaste, nella mente del divino.
Questa trasformazione verso l’unità di coscienza richiederà un lavoro di trasformazione interiore dell’individuo, spinta notevolmente dagli eventi che stanno accadendo. Questi eventi per loro natura sono esperienziali. La cosa più importante è il sincero desiderio di approfondire le sacre connessioni interiori in un tempo che, al di fuori, appare sempre più caotico.
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