Sadhguru parla del significato dei Sandhya kala, certi momenti della giornata che sono diventati sinonimo di pratica spirituale in tutto il mondo, e spiega anche perché sono importanti.
E’ un termine sanscrito che descrive il tempo di transizione intorno all’alba, al tramonto e mezzogiorno, che sono i momenti migliore per meditare. Il termine deriva da san, che significa “buono”; dhya, che significa “meditare”; e kala, che significa “tempo”.
Alcuni credono che i momenti intorno all’alba, al tramonto e a mezzogiorno siano i periodi migliori per meditare perché il flusso di energia attraverso il sushumna nadi (il canale di energia primaria del corpo) è verso l’alto durante il sandhya kala. Ci sono, quindi, maggiori benefici dalla meditazione, dal pranayama e da altre pratiche yogiche durante il sandhya kala.
Video tradotto da volontari Isha.