Come gestire la rabbia? Ti capita di sentirti arrabbiato e vivere a lungo questo stato emotivo?
La rabbia è una delle emozioni più forti che hanno la capacità più di altre, di spostarti dalla tua centratura, dal tuo se e di vivere così in uno stato quasi surreale, portandoti fuori dalla realtà che ti circonda. In questo stato non potrai godere della tua vita, apprezzare i tuoi amici o te stesso ed essere felice.
Solitamente si crea quando abbiamo delle aspettative che non vengono soddisfatte.
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Un caso molto comune è di sentirsi arrabbiati perché dentro di noi sentiamo una sensazione di abbandono, da chi ci sta attorno e dal quale ci aspettiamo di essere sempre accolti e in questo caso ricordo che:
Nessuno abbandona Nessuno; che il primo senso di abbandono lo sentiamo alla nostra nascita quando c’è il primo distacco da nostra madre e che in realtà non siamo distaccati dalla nostre fonte primaria e siamo un tutto uno con il resto del mondo, un’ unione.
Il nostro scopo è infatti quello di riunirci con il tutto, è di percorrere tante strade e percorsi che come fine ultimo hanno quello di ritornare alla fonte primaria.
Ecco 7 consigli per gestire la rabbia e tornare alla nostra pace interiore:
- Quando proviamo rabbia, prima di tutto accettiamo questo stato e diciamocelo: sono arrabbiato !
- Individuiamo cosa ci ha fatto arrabbiare; se lo capiamo e può essere in relazione a un’ altra persona, fermiamoci e diciamoci che quando abbiamo superato questo momento, possiamo affrontarla e spiegare il motivo della nostra rabbia.
- Nel frattempo la cosa più importante da fare è stare ”IN SILENZIO”. Il silenzio cura la rabbia. Il fegato organo coinvolto da questa emozione, viene curato dal ”non dire nulla” e tacere. Nella tradizione ebraica c’è una lettera molto importante, utile a questo scopo, è la lettera Peh e significa “parola”.
- Stare in silenzio con gli altri significa stare in silenzio anche con noi stessi. Sospendiamo ogni giudizio mentale e interiore, verso noi stessi. Evitiamo di colpevolizzarci perché proviamo rabbia. Non diciamoci nulla, semplicemente siamo osservatori.
- Se siamo al lavoro e in contatto con altre persone e non possiamo evitare di stare soli, è utile vestirci di nero. Il nero evita che ci sia uno scambio di energia con gli altri. Il nero ci farà da scudo e potremo restare così nel nostro silenzio per un pò di tempo.
- Evitiamo di contattare altri in questo momento. E’ un momento nostro dove le energie devono stabilizzarsi e centrarsi prima di entrare in relazione.
- Coccoliamoci quando siamo a casa, nel nostro ambiente, con un bagno caldo, un auto massaggio e se lo abbiamo, teniamoci vicino il nostro amico peloso. Un gatto per esempio è un toccasana in questi momenti.
Quando siamo in pace con noi stessi, possiamo tornare a goderci la vita, essere attivi, propositivi e più consapevoli e forti di prima.
Quale di questi consigli per gestire la rabbia credi ti sarà più di aiuto?
Puoi approfondire questo argomento sui seguenti libri:
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